La glomerulonefrite post streptococcica è una malattia renale che insorge dopo circa 2-3 settimane da un’infezione delle vie aeree superiori come una tonsillite causata da un batterio chiamato streptococco e si manifesta con la comparsa di sangue nelle urine, ipertensione arteriosa, perdita di proteine nelle urine (proteinuria) e aumento della creatinina. Si manifesta quando gli anticorpi che il nostro organismo produce contro lo streptococco vanno a depositarsi nei glomeruli renali causandone una infiammazione. La diagnosi definitiva può essere fatta solo mediante una biopsia renale anche se il modo con cui si presenta la malattia è abbastanza specifico per sospettare questa patologia. In genere si controlla nel sangue anche il titolo degli anticorpi antistreptococco che tendono ad essere aumentati.
Non esistono terapie specifiche se non quella dell’infezione che ha causato la malattia. Nei casi non gravi dopo qualche settimana la funzionalità del rene torna normale e non si ha più proteinuria, altre volte invece rimane un certo grado di insufficienza renale cronica che negli anni può progredire fino a una insufficienza renale terminale con necessità della dialisi o di un trapianto. Certe volte l’insufficienza renale si instaura in maniera molto veloce tanto che è necessario anche iniziare la dialisi all’esordio della malattia.
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